Ilio Galligani (dal 1/3/1972 al 20/11/1980)

Dopo un periodo di commissariamento con a capo Scé (dal 1971 al 29/2/1972), fu la volta della direzione di Ilio Galligani.

Ilio Galligani è nato a Montecatini Terme nel 1934 e si è laureato in Scienze Matematiche presso l’Università  di Firenze nel 1956. Tra il 1957 e il 1976, è assistente presso il Politecnico di Milano, ricercatore presso il Centro di Ricerche Europeo Euratom e direttore di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Nel 1959-1961 fa parte del gruppo che ha costruito la Calcolatrice Elettronica dell'Università  di Pisa, occupandosi, in particolare, della traduzione Fortran. Dal 1972 al 1980 ha diretto l’Istituto per le Applicazione del Calcolo "Mauro Picone" (IAC) del CNR a Roma. In questa posizione ha promosso, coordinato  a livello nazionale e svolto direttamente varie attività  di ricerca, soprattutto nell’ambito dei progetti finalizzati e dei progetti strategici del CNR, per le applicazioni della Matematica a problemi di grande interesse economico e sociale, come quelli connessi  con la protezione  del territorio e la gestione della qualità  dell'ambiente, con la diagnostica medica e con lo sviluppo di nuove tecnologie. Speciale menzione meritano la messa a punto, a metà  degli anni '70, di un modello di gestione delle risorse idriche di un bacino di grandi dimensioni (Tevere) e la realizzazione di un prototipo di sistema automatico per l'elaborazione in linea delle elettromappe cardiache. Per quanto riguarda la sua posizione accademica, dopo la libera docenza in Analisi Numerica conseguita nel 1971, ha insegnato nelle Università  di Pavia, Bari, Roma e Torino. Dal 1978 fino al 2005 è stato professore ordinario di Analisi Numerica presso l'Università di Bologna che, nel 2010, lo ha nominato professore emerito. È  autore di oltre 70 lavori scientifici riguardanti prevalentemente: lo sviluppo di metodi numerici per la risoluzione di problemi connessi con sistemi di grandi dimensioni;  l'analisi di algoritmi e lo sviluppo del software matematico; la costruzione di sistemi interattivi grafici su minicalcolatori per l'elaborazione automatica dei dati sperimentali; il calcolo parallelo.